A carnevale…ogni dolce vale!

Tutta la nostra penisola è sempre stata molto tradizionalista in fatto di cibi, e soprattutto di dolci. Adesso che il carnevale è alle porte, le tavole saranno sicuramente imbandite di tipiche pietanze zuccherose che accompagneranno l’ilarità della festa. Come avrete ben inteso dai miei precedenti articoli, sono una napoletana DOC e – in quanto tale – seguo le tradizioni come un mantra. Dunque, non posso esimermi dal consigliarvi di gustare alcuni dei “dolci carnevaleschi” che non mancano mai a casa mia.

SANGUINACCIO
Il sanguinaccio è una crema dolce di cioccolato fondente, riconosciuto come prodotto agroalimentare tradizionale della Basilicata. Ha origini molto antiche e viene chiamato così perché, un tempo, veniva aromatizzato con sangue di maiale fresco. In Campania, veniva solitamente servito nei canteri ovvero nei vasi da notte, dato che la sua consistenza cremosa e il colore scuro fungevano da solida base per fare uno scherzo ai commensali. (Immaginate le loro facce!)
Da quando ai macellai è stata vietata la vendita del sangue, il suo utilizzo nella preparazione del sanguinaccio è stato del tutto eliminato. Oggi, infatti, il sanguinaccio è composto esclusivamente da cioccolato e altri ingredienti dolci che scopriremo a breve.
Questa saporita crema – di cui io vado ghiotta – è un dolce tipico del periodo carnevalesco (non lo si vede in commercio in altri periodi dell’anno!) ed è diffuso in svariate regioni italiane: Campania, Basilicata, Liguria, Marche, Abruzzo, Calabria ed Emilia Romagna.

CURIOSITA': In alta Val Tiberina viene chiamato Meaccio.

Sanguinaccio Fonte: www.tavolartegusto.it

Sanguinaccio
Fonte: www.tavolartegusto.it

RICETTA NAPOLETANA
Ingredienti:
1/2 litro di latte
250 gr di zucchero
40 gr di farina (o amido di mais)
100 gr di cacao amaro
80 gr di cioccolato fondente
20 gr di burro (fuso)
1 bustina di vanillina
1/2 cucchiaino di cannella in polvere
1 scorzetta di arancia candita

Procedimento:
Tritare il cioccolato fondente grossolanamente e mettere da parte.
Riscaldare il latte in un pentolino
Mentre il latte si riscalda, in una ciotola setacciare farina, zucchero, cacao, vanillina e cannella e mescolare.
Non appena il latte bolle, aggiungere a cucchiaiate il composto preparato poco prima e mescolare dolcemente con una frusta a mano.
Aggiungere poi il burro fuso e continuare a mescolare bene.
Aggiungere il cioccolato fondente e continuare ad amalgamare finché non si scioglie.
Continuare a mescolare finché non raggiunge la consistenza preferita.

Consiglio: mescolare costantemente il composto altrimenti si attacca.

 

 

CHIACCHIERE
Il dolce che accompagna per antonomasia il sanguinaccio, sono le chiacchiere. Si tratta di strisce di pasta, talvolta con un fiocco al centro, che vengono cotte al forno o fritte e successivamente spolverate di zucchero a velo.
Come il sanguinaccio, le chiacchiere sono un dolce tipico del carnevale e sono diffuse in tutta Italia, seppur conosciute con moltissimi nomi diversi. In Campania – così come in Basilicata, Sicilia, Lazio, Puglia – le chiamiamo così ma sono davvero tanti i nomi che sono associati a questa prelibatezza: sono bugie in Liguria, oppure Frappe in Umbria e Marche, Maraviglia in Sardegna o Cenci in Toscana.

Chiacchiere Fonte: www.flaviasmuffin.blogspot.com

Chiacchiere
Fonte: www.flaviasmuffin.blogspot.com

RICETTA NAPOLETANA
Ingredienti:
350 g di farina
2 uova
50 g di burro
50 g di zucchero
un pizzico di sale
zucchero a velo
olio di arachidi

Procedimento:
Su una spianatoia disporre a fontana la farina. Lasciar cadere al centro della farina, lo zucchero, l’olio, le uova e il pizzico di sale. Impastare il tutto fino ad ottenere un composto morbido ma sodo. Formare una palla e lasciarla riposare in un luogo fresco, coperta da uno strofinaccio, per circa un’ora.
Trascorsa l’ora, prendere un po’ di pasta e con il matterello tirare una sfoglia sottile. Per tagliare la sfoglia, usare una rotella tagliapasta – o un coltello affilato – e formare tante strisce della grandezza e della forma preferite.

Consiglio: su ogni striscia, fare un taglio al centro così che la chiacchiera si gonfi bene durante la cottura

Riempire una padella antiaderente con abbondante olio e farlo riscaldare. Per vedere se l’olio ha raggiunto la temperatura ideale, gettare nella padella un pezzettino d’impasto: se sfregola, si può cominciare a friggere. Le chiacchiere si gonfieranno e dopo poco diventano croccanti, a questo punto, prenderle con un mestolo forato per far scolare l’olio in eccesso e poggiarle su un foglio di carta assorbente.
Una volta cotte, spolverizzale con zucchero a velo a piacere e servirle insieme al sanguinaccio.

 

 

Che dire più…divertitevi a prepararli e BUON APPETITO! :D