All’artista in erba

Ultimamente ricevo sempre più spesso messaggi di giovani aspiranti artisti scoraggiati. Ho deciso quindi di scrivere un articolo rivolto proprio a questa categoria di lettori, una sorta di lettera aperta, mi piace parlare con voi e continuerò a rispondervi anche singolarmente sia chiaro, volevo solo rendere partecipi anche gli altri dei dubbi che ogni artista può avere e farli sentire meno soli.
 

Ciao a te che leggi :)
Non sono qui a dettare legge o a sentirmi un dio sceso in terra in materia di grafica (purtroppo molti lo pensano e mi dispiace) assolutamente no, sono come te, sono una di voi, che forse con il tempo e un po’ di pazienza ha imparato qualcosa e voglio condividerla con te.
Concedimi due minuti per fare una piccola parentesi, penso necessaria.
Qualche anno fa il mio mondo era stato sconvolto da diversi eventi che mi avevano fatto perdere fiducia nelle persone, mi sono isolata da tutti e ho perso un po’ me stessa. Ho cominciato ad approfondire così la mia ricerca artistica se così possiamo definirla. Ho sempre amato l’arte e tutto ciò che di artistico il mondo ci offre ma l’avevo perso nel ritmo frenetico che gli altri ci impongono. Dopo anni di disegni e piccoli “scempi artistici” fatti in solitario, sentivo il bisogno di fare di più.
Ho cominciato a condividere il mio mondo artistico con altri artisti come me, molti soli come me, che avevano trovato nell’arte una cura alla loro malattia. Anche io l’ho trovata.
Esprimere me stessa attraverso segni grafici e scoprire che altri come me sentivano le emozioni e le mie grida sussurrate tra quei pixel, mi ha aiutato. Ho capito chi ero e che non potevo nasconderlo. Chiedere ad un artista di non disegnare, scrivere, cantare, è come chiedergli di non respirare. A lungo andare si muore.
Il supporto del mondo virtuale e di altri giovani artisti come me è stato fondamentale. Certo non si incontrano solo brave persone, c’è anche chi è pronto a trafiggerti per il suo interesse, ma devo dire che io sono stata fortunata. Ed è per questo che quando leggo i vostri messaggi riesco ad immedesimarmi, e a vedere me stessa che cercava la sua strada.
Sono contenta che cercate me, un po’ mi fa paura, non mi sento all’altezza, ma so quanto anche solo due piccole parole dette con il cuore possono fare. Sono arrivata finalmente al punto centrale del mio discorso, so di dilungarmi troppo, perdonami.
Oggi ti do qualche consiglio, ci provo, spero possano essere utili, e forse puoi fare meno errori di me e trovare la tua felicità nell’arte meglio di me.
C’è un detto che dice “l’erba è sempre più verde se gli dai l’acqua” o una cosa del genere. Credo che si adatti bene a quello che sto cercando di dirti oggi.
Una delle cose che più leggo nelle parole di chi mi scrive è che essere un artista e ancor di più un bravo artista è tutta una questione di destino, fortuna o chance prese al volo. Credimi io credo in queste cose, nella magia, nel destino, ma la vita la si può anche un po’ crearla da soli, non credi?
C’è chi mi dice è facile avere creatività se uno ha tanto tempo, tanti soldi, tanta fortuna, i giusti contatti o qualche altra cosa che io non ho. Gente! Non funziona così! Io non ho nulla di tutto questo e di certo non mi ha fermato, credi un po’ in te stesso, fallo, io ci ho messo tanto tempo per capirlo.
E non essere geloso o invidioso della creatività dell’altro, perché invece non usare la cosa per migliorare? Perché l’altro è riuscito a fare quello che tu da tanto non riesci a fare? È più fortunato di te? Ha più soldi? Cosa ne sai tu? E se anche lui ha sofferto tanto per essere dove è ora? Ci hai mai pensato? Nulla si ottiene dal giorno all’altro, e sarebbe anche poco gratificante in fondo.
Pensare a questo e soffocare la creatività perché non ti senti adatto o perché credi di non aver ricevuto il “dono” dal destino non ti rende l’erba più verde, anzi rischi di averla sempre più marrone.
Cerca la primavera dentro di te, datti una chance, comincia a semplificarti la vita, non sentirti “impegnato”, torna un po’ bambino, un mio consiglio? Non prenderti troppo sul serio, davvero.
La creatività, che sia essa incanalata in una matita, in una penna, in un computer, non importa, ha bisogno di tempo e spazio. E ha bisogno di acqua, come l’erba. Provo a darti qualche consiglio su come trovare il tempo, l’energia e lo spazio per la tua vita creativa, essenzialmente come dare acqua alla tua erba.
La prima cosa che ti chiedo è: perché vuoi essere un artista? Cosa provi quando sei immerso nella tua arte?
Ci sono tante risposte a questa domanda, una di quelle più motivanti è: divertimento!
Divertiti! Il mio primo consiglio. La creatività è creazione, e la creazione è divertimento!
Se non ti diverti non c’è bisogno di sforzarti, “voglio” è diverso da “devo”, ricordalo sempre.
Seconda cosa. Sii curioso!
Abbraccia la curiosità e fa che sia una parte della tua vita. La curiosità è la chiave. Per dirne una, guarda i lavori degli altri, che siano di super artisti o di altri come te. Guarda. Chiediti come ha fatto a fare una certa cosa, prova ad andare a ritroso nel processo creativo. E se non ci riesci, non aver paura di chiedere. Gli artisti non sono tutti dei mostri, il più delle volte sono le persone più dolci e carine del mondo, e sono super felici di condividere con te quello che hanno imparato.
Un altro consiglio che do spesso è di non cercare la perfezione. La perfezione è tua nemica. Arriverà con il tempo, ma non aver paura di creare qualcosa di imperfetto, non si nasce esperti, ma lo si può diventare. In questo è compreso anche la scia di lavori cestinati che possono capitare nella vita di ogni artista. Ho imparato a non cestinare nulla, se qualcosa non mi piace o se non sta riuscendo come volevo, la metto in pausa. Perché gettarla via? È pur sempre parte della mia storia, forse non sarà esattamente così, ma in futuro crescerà e forse potrà essermi d’aiuto per altri lavori. Quasi sempre è così.
Cos’altro? Mostra agli altri i tuoi lavori. Se li tieni per te non riuscirai a migliorare. L’ho provato personalmente, il confronto aiuta tantissimo.
Sii semplice. Perché tutti pensano che per creare qualcosa di decente bisogna avere gli accessori migliori, la penna divina, quel particolare programma, la tavoletta super tecnologica, quella carta super perfetta? Ma perché?
Se non sai disegnare con una matita banalissima non sai farlo neanche con il super accessoriato ultimo modello. Gli strumenti aiutano ma non sono tutto, è importante l’azione non l’oggetto.
Infine, regalati tempo e spazio. Cerca qualche minuto al giorno e un piccolo angolo solo per te. Questo aiuta molto, fa che l’arte sia una routine. Lo so sembra strano, cosa c’entra con la creatività? L’ispirazione non arriva a comando. Credetemi lo so benissimo! Ma l’erba non diventerà più verde se gli diamo l’acqua solo ogni tanto. Vuoi essere un artista? Pensaci ogni giorno?
Crea te stesso! Usa quello che hai, la tua testa, la tua curiosità, la tua semplicità e divertiti.
Tu puoi fare più di quello che pensi. Non arrenderti, io non l’ho fatto e sto finalmente bene.
Spero di averti aiutato un po’. Fammi sapere come va il tuo processo creativo :)