Il Fascino del DIY

Ovvero, letteralmente, “do it yourself” è una nuova parola che oggi giorno sta entrando sempre più prepotentemente nelle nostre case.

Noi lo chiamiamo infatti “fai da te” e ultimamente attira sempre più accoliti, anche tra le generazioni più giovani. Siti come Pinterest infatti, offrono varie idee, dalle basi a qualcosa di più difficile, per ogni tipo di amante del fai da te.

C’è chi si rifà la casa da solo, chi si costruisce mobili, chi cuce vestiti nel tempo libero, chi fa qualcosa di più contenuto per sé, la famiglia o la propria casa. Ma cosa spinge in genere le persone a dedicarsi a questo genere di hobby? Le motivazioni possono essere tante e varie: la voglia di creare qualcosa di nuovo, il mettersi in gioco, l’estrema soddisfazione di dire ad amici o parenti che quel mobile è stato dipinto, stuccato e sistemato da te.

Ho quindi voluto prendere in esempio mia madre, che da qualche anno si è dedicata a vari tipi di hobby per tenersi occupata. Alla mia domanda sul perché sia così tanto appassionata del fai da te, mi ha risposto molto semplicemente che le piace creare qualcosa di nuovo, e che col tempo questo semplice piacere l’ha appassionata.

Come molte persone mia madre ha iniziato a creare oggetti in gesso, che andava parecchio di moda qualche anno fa. È passata poi alla creazione di uova di Pasqua da lei decorate, al découpage, alla maglia. Quest’ultima le sta dando parecchia soddisfazione, tanto da fare regali di Natale esclusivamente creati da lei: scialli, sciarpe, borse, cappelli, con tanto di targhetta personalizzata realizzata apposta per lei.

Ho scoperto infatti che esistono tantissimi siti, gruppi Facebook, in cui gente di ogni età e provenienza geografica, condivide le proprie passioni, chiede consigli, aiuta con video tutorial, tiene corsi. Oggi mia madre crea anche borse, ricevendo ordini, richieste e persino complimenti dai rifornitori in cui acquista il necessario per il suo lavoro.  Alcune cose possono anche essere trovate in negozi come Tiger. È sicuramente anche utile per conoscere nuove persone, fare amicizie, sentirsi accomunati da un’unica passione così soddisfacente. Io stessa, quando ho voglia di tenere impegnate mani e cervello, mi cerco qualche tutorial per realizzare qualcosa in casa. Se ricorderete bene, avevo creato a mano moltissime cose per il mio compleanno a tema Harry Potter: per Natale ho dipinto a mano delle lettere – le iniziali di mio padre e i miei fratelli – mettendo poi delle nostre foto come decorazione. Per mia madre ho realizzato delle palle di cotone in cui mettere dentro le lucine a batteria. Certo, mi sono incollata un po’ le mani e ho decisamente avuto in odio i palloncini per un po’, ma ho provato molta più soddisfazione nel realizzare questi pensierini con le mie dita incollate, che recarmi in negozio e prendere qualcosa che può acquistare chiunque.

Credo appunto che la chiave del fai da te sia proprio questo: sono oggetti unici, nel senso che per quanto tu possa seguire lo stile o un tutorial, tenderai a scegliere tu i colori, come decorare qualcosa. Questo mi ha ricordato i tempi in cui al nido prima e alla scuola elementare dopo, le maestre ci insegnassero come realizzare regalini per le festività o mamma e papà. In effetti, era una delle attività che preferivo di più, perché da brava introversa potevo lavorare in silenzio senza dover necessariamente parlare con gli altri bambini.

Oggi mi piace molto cambiare anche soltanto colore agli oggetti del mio quotidiano. Il mio specchio da bianco è diventato nero. Alcuni portafoto hanno effetti sfumati, fatti a mano da me; cucio o modifico i miei abiti; decoro le pareti di casa. Per la mia casa in campagna ho realizzato un semplice porta collane appeso al muro usando un legno trovato in giro.

Questo genere di attività sono anche un’ottima alternativa a chi ha pochi soldi ma vuole comunque realizzare qualcosa di speciale.

Basta infatti digitare poche parole sui nostri motori di ricerca, per trovare tutorial a basso costo.

Vogliamo dare un’occhiata a qualche idea? Scoprirete di avere piccoli tesori anche negli oggetti di tutti i giorni, come i rotoli di carta igienica, latte di fagioli o piselli, lampadine non più in uso o vecchi maglioni che vorremmo dar via.

Se avete figli o nipotini, queste attività possono tenere occupati i bambini senza piazzarli davanti la tv o sorbirvi i loro capricci: i bambini amano creare, e sappiamo che creando stimoliamo la loro creatività e immaginazione.

Il fai da te è un ottimo anti stress, se affrontato per quello che è, ovvero una passione. Niente però ci vieta di trasformare questa passione in un lavoretto extra da fare nel tempo libero, così da unire l’utile al dilettevole. Oramai la “mania” del fai da te sta conquistando così tante persone, che sono nate fiere dedicate agli hobby un po’ in tutta Italia, dove oltre ad acquistare i prodotti grezzi possiamo anche fare corsi in sede e ampliare le nostre conoscenze.

Concludo questo mio articolo con qualche foto tutorial presa da Pinterest che potrebbe solleticare la vostra curiosità e… create!