“Miscela d’autore”

Oggi vi presento il libro di un’autrice emergente: Nicoletta Froechlich, una dei membri del nostro Team. Miscela d’autore , il suo libro d’esordio, è stato pubblicato il 19 novembre 2015 e raccoglie una serie racconti di vario genere che Nicoletta ha scritto nel corso degli anni. Il libro è edito da Aletti Editore ed è disponibile sia in formato cartaceo che e-book. La copertina è stata ideata da me che mi sono beccata addirittura i ringraziamenti alla fine del libro.
Prima di deliziarvi con la sinossi e l’intervista che Nicoletta ha rilasciato ad Aletti Editore, vi rimando al suo sito per ulteriori informazioni sull’acquisto.

Cover by Rosa Ingenito

Cover by Rosa Ingenito

Sinossi:
“Mentirei se dicessi che con te non mi sento completa. Amarti mi riempie l’anima, e sai perché non il cuore? Un giorno quello smetterà di battere, invece la mia anima rimarrà intatta per sempre e aleggerà oltre i confini del mondo”

Nicoletta Froechlich è nata ad Amandola (FM) il 28/07/1990; vive e lavora a Portici (NA) e Miscela d’autore è il suo libro d’esordio. Nel 2014 ha partecipato al concorso letterario Scrivere molto fa male, scrivere male fa peggio organizzato dalla Biblioteca Nazionale di Napoli in collaborazione con Homo Scrivens, classificandosi tra i finalisti.
Un libro insolito quello di Nicoletta Froechlich che raccoglie poesie, miti, fiabe, racconti autobiografici e persino un giallo! E forse proprio per questo tocca il nostro cuore da vicino e si legge tutto d’un fiato.

INTERVISTA

D – Partiamo proprio dal titolo, come mai “Miscela d’autore”?
NF – Il titolo è sempre stata la parte più difficile per me e stavolta non è stato da meno. L’indecisione era dettata dal fatto che volevo si capisse, in un certo senso, che il libro è costituito da più racconti che trattano di temi diversi… quindi, una sorta di “mix”, di “varietà”, di “assortimento”. Così, alla fine, soprattutto confrontandomi con uno dei miei più cari amici, è uscito fuori Miscela d’autore!

D – Quali sono gli argomenti ricorrenti, o per lei fondamentali, che tratta in questo volume?
NF – Come accennavo, il libro è intriso di temi diversi ma direi che quello ricorrente è l’amore.

D – Quanto la realtà ha inciso nella scrittura?
NF – Abbastanza. Alcuni racconti li ho scritti in periodi precisi della mia vita che hanno sicuramente influenzato le mie parole.

D – La scrittura come valore testimoniale, cosa ha voluto salvare e custodire dall’oblio del tempo con questo suo libro?
NF – Non mi aspetto di diventare famosa né che il mio libro rimanga negli annali, ma un giorno voglio poter dire che un angolo del mio mondo è stato messo nero su bianco e condiviso con tutti.

D – A conclusione di questa esperienza formativa che ha partorito il libro “Miscela d’autore”, se dovesse isolare degli episodi che ricorda con particolare favore come li descriverebbe?
NF – Intensi e ricchi di creatività.

D – Quali sono le sue fonti di ispirazione: altri autori che ritiene fondamentali nella sua formazione culturale e sentimentale?
NF – Inderogabilmente J.K. Rowling. È stato il primo autore che è riuscito ad incollarmi letteralmente alle pagine di un libro e, quindi, a farmi appassionare alla lettura. Posso dire che il suo modo di scrivere ha influenzato anche il mio; di certo non la imito ma quando mi “perdo” sfoglio uno dei suoi libri e cerco ispirazione.

D – Ci sono altre discipline artistiche, o artisti, che hanno in qualche modo influenzato la sua scrittura?
NF – No direi di no.

D – Oltre a quello trattato nel suo libro, quali altri generi letterari predilige?
NF – Adoro particolarmente il genere fantasy e ultimamente sto andando in fissa con i gialli.

D – Preferisce il libro tradizionale cartaceo o quello digitale?
N – Preferisco di gran lunga il cartaceo per l’odore che emana e la sensazione sotto le dita sfogliando le pagine, ma soprattutto perché mi dà la sensazione di essere più a contatto con il libro e con l’autore. Ciò non toglie che ho usato, e uso, anche l’e-book reader che è sicuramente più comodo da portare in borsa e ti dà pieno accesso a più libri; spesso, se un libro che ho letto in formato e-book mi è piaciuto particolarmente lo acquisto cartaceo. Quindi, ci sono pro e contro sul libro digitale ma di sicuro preferisco il tradizionale.

D – Per terminare, qual è stato il suo rapporto con la scrittura, durante la composizione del libro.
NF – I racconti presenti nel libro li ho scritti nel corso degli anni, quindi il rapporto con la scrittura è stato diverso per ognuno di loro. Quello che posso dire con certezza è che sono sbucati tutti fuori dal nulla, senza sapere da dove stavo partendo né dove volevo arrivare. Sono usciti dalla mia penna senza permesso, per così dire.

D – Un motivo per cui lei comprerebbe “Miscela d’autore” se non lo avesse scritto.
NF – Sono solita acquistare libri di autori emergenti per scoprire cosa hanno “da dire”. Se nessuno li legge come fanno gli autori emergenti a farsi conoscere? Come possono ricevere critiche o lodi? Ecco, lo acquisterei per questi motivi.

D – Ha in progetto altre opere da scrivere nel prossimo futuro? In caso affermativo, può darcene una anticipazione?
NF – Nì. Le idee sono tante ma ancora confuse. Spero di potermi immergere in un romanzo la prossima volta, ma non mi do fretta.