Tappe Artigianali … per Regali Originali
Le giornate si accorciano. La temperatura scende e, immancabilmente, si è costretti a tirar fuori sciarpe e cappotti abbandonati negli armadi di casa quasi un anno prima. Il vento si infila sotto i portici affollati e ti colpisce in pieno, in quella che dovrebbe essere una tranquilla passeggiata intrisa di spirito natalizio e buoni propositi.
Ma il bello è proprio questo: Torino merita, nonostante il freddo, nonostante il vento, nonostante il rumore. È la meta perfetta per ogni amante dei regali originali, inusuali o, quanto meno, unici. È il punto di incontro di passioni e creatività così diverse tra loro che resti sorpreso ad ogni angolo di strada.
A Natale, si sa, il regalo è d’obbligo: che sia un semplice pensiero piuttosto che un ringraziamento; che sia un pezzo di cuore donato a qualcuno piuttosto che un gingillo trovato all’ultimo minuto.
Quel che è certo però è che, nell’epoca del consumismo e del mercato pubblicizzato con ogni mezzo possibile, spiccano fortunatamente ancora piccoli stralci dal sapore di una volta, unico e subito famigliare, anche quando ti soffermi ad ammirarli per la prima volta.
Ed ecco che capisci che, forse forse, grazie a queste piccole gemme incastonate nel grigiore e nello scontato, potrai rendere i tuoi pensieri di Natale migliori e senza dubbio originali.
Occorre pazienza, bisogna cercare nel mazzo e toccare i punti giusti, condividendo le tappe di questo piccolo viaggio alla ricerca dell’originalità perduta
Partiamo da La versione di Panny. Chi mai penserebbe che da una pellicola cinematografica possano nascere dei bijoux tanto moderni? Beh … Lei ci ha pensato … E non solo: collane, braccialetti, segnalibri … Tutto realizzato a partire da una pellicola che ha davvero l’effetto dei vecchi negativi di una volta. Quale regalo migliore dunque per una appassionata di cinema, di fotografia o, quanto meno, di accessori realizzati a mano?
La versione di Panny sarà in Via Carlo Alberto nei giorni 5-6-7 Dicembre 2015; alla Gran Madre l’8 Dicembre 2015; al San Salvario Emporium (Piazza Madama Cristina) il 13 Dicembre 2015 [Il 19 Dicembre 2015 la trovate invece al Circolo Arci Stranamore di Pinerolo (To)]
Passiamo poi a Matteo Ferro – L’officina del fantastico. Colui che fa rivivere oggetti vintage e dal fascino senza tempo. Il legno, i metalli, la pelle, ma anche sveglie i cui ingranaggi vengono smembrati e riadattati, caffettiere, telefoni: tutto questo e altro ancora trova nuovo respiro, nuova vita grazie all’opera di questo artista che annovera, come prodotti finali, in particolare, orologi da muro, lavagne con pubblicità vintage e bracciali in tipico stile steampunk. Gran modernità quindi tirata fuori da materiali di una volta. Un contrasto assicurato.
Matteo Ferro – L’officina del fantastico sarà in Via Buozzi il 5 Dicembre 2015 [Il 12 e 13 Dicembre lo trovate invece all'East Market di Milano; il 19 Dicembre a Ivrea per il tradizionale mercatino di Natale]
Che dire poi di Bin Fait, centro pulsante di creatività e di design autoprodotto. Sono porta gioielli da muro, decorazioni per la casa, borse in tessuto, porta torte, gonne, spille e tanto altro ad arricchire e caratterizzare questa ennesima tappa del nostro viaggio. Il profumo delle idee e della creatività viva permea ogni oggetto realizzato con passione e semplicità, dando vita ad un qualcosa di unico dai toni artigianali e speciali.
Bin Fait è in Via Borgodora n° 29 – Sarà poi dal 5 all’8 e dal 20 al 24 Dicembre 2015 in Via Carlo Alberto
Proseguiamo con Orologiaiopazzo. Per gli amanti dei vinili … Accorrete! Qui non importa se il 33 Giri è perfetto, privo di graffi: non serve, infatti, una superficie levigata. Un supporto grezzo o spaccato può tranquillamente diventare uno stupendo orologio da parete, ricco di colore, intagli e dai soggetti più disparati (si passa da quelli su cui svetta, fiera, la Mole Antonelliana, a quello di Janis Joplin; dall’orologio con il Piccolo Principe e l’universo dipinto a quello intagliato dei Pink Floyd).
Orologiaiopazzo sarà tutti i sabati e le domeniche di Dicembre in Via Carlo Alberto
E se ancora questi maestri artigiani e artisti nel vero senso della parola non vi hanno convinto, oppure se non riuscite a raggiungerli nei luoghi o nei giorni in cui, coraggiosi, sfidano il freddo e il gelo piemontese in una via o sotto un porticato, ecco alcuni negozietti che non possono mancare nel vostro giro per gli acquisti.
Rock & Folk [Via Bogino n° 4] è un posto in cui tutti, almeno una volta nella vita, dovrebbero entrare. È un mondo a parte, in cui tu entri e sei immediatamente immerso nel profumo di vecchi album musicali, abbracciato dalla musica rock che esce dalle casse, colpito da tutti quei gadgets singolari legati ad ogni serie tv apparsa sul piccolo schermo e che pensavi di poter reperire soltanto in internet.
La Bussola [Via Po n° 9] è la libreria più caratteristica della città: scaffali che occupano intere pareti e completamente intrisi di libri e volumi dai colori più diversi, che ti fanno sentire come Belle quando entra nella biblioteca regalatale dalla Bestia.
Il Bicerin [Piazza della Consolata n° 5] è il caffè storico per eccellenza: piccolo, minuscolo, con soli quattro tavolini al suo interno, ma con un’atmosfera che riecheggia i fasti antichi di una Torino Sabauda. E’ anche fonte inesauribile di tutti quei piccoli dolciumi quali caramelle di zucchero, gocce di pino … Gustosi pensieri dalla dolcezza garantita.
Il viaggio termina qui: il cielo si è scurito, i bar e i locali si stanno riempiendo. Torino continua a brulicare, e lo farà ancora per molto. Natale si sta avvicinando, sempre più in fretta. Ed ora sta a voi, lettori: pensate a ciò che volete regalare alle persone a voi care e … Se volete, seguite il mio consiglio: siate originali!
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