Iniziare a scrivere

Lezione 1

Di cosa parleremo: creatività – motivazione a scrivere – ansia da pagina bianca – come cominciare

iniziare a scrivere

Benvenuti alla prima “lezione” di scrittura creativa, più che lezione la definirei rubrica di consigli, non sono una scrittrice quindi mi dedico più che altro a tramandarvi quello che ho appreso nel tempo seguendo persone più esperte di me.
La prima cosa che viene in mente pensando alla scrittura è sicuramente la creatività, questa non si può imparare, è innata, ma si può provare a ricondurla ad un procedimento logico. Dopo una prima folgorazione ispiratrice, la creatività ci lascia, non ci accompagna per tutto il nostro manoscritto e va quindi controllata, ovviamente chi ne ha di più, ha più da coltivare e scoprire. Un primo passo da fare è capire come funzionano i nostri pensieri, è strano lo so, i miei pensieri non è che li capisca molto… Comunque è così, la scrittura altro non è che trasformare in linguaggio pensieri, sentimenti, parole, immagini. Quindi, comprendere come lavora la nostra testa e cosa ci innesca il meccanismo di creazione è un passo avanti per capire poi come trasformare quello che sentiamo in segni.
Ok adesso abbiamo i nostri bei pensieri in ordine o alla rinfusa che siano, abbiamo iniziato a creare, vogliamo scrivere… Ma siamo sicuri che vogliamo scrivere? La cosa più importante quando si inizia a scrivere è essere motivati, prima di cominciare chiedete a voi stessi: “Voglio davvero scrivere? Lo desidero davvero?”. Essere sinceri con se stessi e motivati è importante per riuscire ad arrivare fino in fondo.
Perchè volete scrivere? Perchè si scrive?
Si scrive per gli altri, mai solo per se stessi. Questo è il primo principio base della scrittura. All’inizio è difficile crederci, io stessa non ci ho mai creduto veramente fino in fondo, ma è così, si scrive per essere letti. La scrittura non è solitudine, ma comunicazione; quindi si scrive per gli altri, è importante capirlo, perchè scrivere per gli altri vuol dire prima di tutto farsi capire.
Molti, io compresa, scrivono per trovare un modo di dare ordine alla propria vita o per cercare di allontanare il dolore, per raccontare di se stessi. Ma è importante capire che per essere utili anche agli altri è necessario rendere universale il nostro sentimento e non lanciarsi in autobiografie che forse non servono neanche a noi.
Siamo pronti allora? Siamo pieni di idee e motivazioni, ma cosa scrivo? Come scrivo?
Il mito dell’ansia da pagina bianca ci colpisce. Perchè ci colpisce?
Si ha paura, paura di non riuscire a scrivere un testo lungo, di non arrivare alla fine. Per provare a partire e liberarsi dell’ansia da pagina bianca, per prima cosa bisogna non pensare mai al nostro racconto completo, bisogna dividerlo in parti, partiamo dalle prime pagine, completate queste, passiamo alla parte successiva. Non imponiamoci limiti, lasciamoci trasportare dalla storia e dai pensieri. L’unica cosa da imporci è scrivere, l’unica cosa da programmare; dobbiamo scrivere ogni giorno, anche se sembra non ci sia ispirazione, scrivere due pagine al giorno, tutti i giorni. Ma datevi un limite, non scrivete troppo, anche se sentite di essere pieni di ispirazione e motivazione, fermatevi alle due pagine. Scrivere troppo, specialmente se non si scrive mai, può farvi sbagliare e rischiate di peggiorare riga dopo riga. Altra ossessione, correggere. Non cadete in questo errore non rileggete continuamente il vostro testo, rileggete la pagina non più di due o tre volte, poi rivedrete e correggerete con maggiore attenzione più avanti.

Può sembrare che non abbiate imparato niente da questa prima lezione, invece avete imparato a costruire un metodo, e questo è importante per cominciare.

Pagina bianca, alcuni suggerimenti:

  • Giocare con le parole
  • Concentrarsi su un oggetto, una persona, un ambiente e descriverli
  • Usare una qualunque parola d’avvio
  • Non preoccuparsi subito del risultato finale
  • Non avere né ansia né fretta.

Esercizio Scrivete poche pagine sulla vostra voglia di scrivere, sul perché volete scrivere. Scrivete perchè volete raccontare qualcosa a qualcuno e perché ancora non lo avete fatto.

 

Le tecniche descritte in questa rubrica le ho apprese seguendo i corsi di scrittura di Roberto Cotroneo.