Luci e Ombre
Fotomanipolazioni, come aggiungere e sfruttare le luci e le ombre.
Questa guida è solo un piccolo inizio di quello che vorrei proporvi con questo argomento, credo che le cose da dire siano davvero tante. Forse per me è anche un po’ difficile spiegarlo fino in fondo, perché credo di non essere ancora riuscita a rappresentarlo al meglio nelle mie manipolazioni, sto ancora sperimentando.
Beh continuo l’esperimento con voi 
Una delle cose che contribuisce a rendere una manipolazione accattivante e soprattutto vicina alla realtà è il giusto dosaggio di luci ed ombre.
Con questa guida il mio scopo non è insegnarvi un modo giusto di aggiungere luci ed ombre, ma partendo dagli elementi più evidenti e spesso più ignorati, cerco di farvi trovare un vostro metodo. Dunque non vi spiegherò come aggiungere luce, ma come usare al meglio quella che già avete nelle vostre foto base.
Se siete alle prime armi, consiglio di cominciare a pensare alle luci e alle ombre quando avete completato il collage iniziale di cui vi parlavo negli articoli precedenti; anche se un piccolo pensierino va fatto già prima. Mi spiego meglio. Nella guida precedente (vedi magazine n2) vi ho detto di cominciare ad incollare tutto quello che vi occorre per costruire la vostra scena, tutto questo vale ancora. Il passaggio in più da fare durante questa fase di incollaggio è scegliere la direzione della luce. Se iniziamo a scegliere da principio dopo sarà tutto più facile.
Dunque, come scegliere la fonte di luce?
Partiamo dalle foto che abbiamo scelto. Le foto hanno sicuramente già un lato più in luce rispetto ad un altro (per oggetti e persone) o una luce già ben riconoscibile, ad esempio un fascio di luce che arriva da una finestra (se siamo in un interno) o un raggio di sole che attraversa le foglie di un albero o magari un lampione, una lanterna. Il primo passo da fare è dare sintonia alle immagini. Partiamo dall’immagine base, il nostro sfondo, e individuiamo la luce.
Ora passiamo alle altre immagini, nel caso in cui la luce del nostro sfondo arriva da un lato e il nostro modello è illuminato dal lato opposto, vi consiglio di specchiarlo, sarà tutto più facile dopo. Per adesso limitatevi a questo, spostate, ruotate, specchiate le immagini per far si che la luce sia tutta nella direzione giusta. Vedrete che già questo passaggio renderà l’immagine più vera.
Per quanto riguarda invece la luce aggiunta, quella che voi volete creare o rendere più evidente, devo rinviarvi ad un prossimo tutorial passo-passo, con immagini ed esempi più specifici, perchè la questione diventa un po’ più complicata.
Non basta regolare solo la luce, se c’è luce, c’è anche ombra. L’ombra ovviamente seguirà la direzione della luce, quindi scelta la luce, le ombre verranno di conseguenza. Partiamo con le più facili, quelle che cadono a terra; se abbiamo un collage di immagini ritagliate, è comune perdere le ombre dei propri oggetti, niente paura, basta semplicemente scurire la base con un pennello nero e una bassa opacità. Quando invece ci sono ombre lunghe la questione è un po’ diversa e credo che vi dedicherò un tutorial a parte.
Altro consiglio al volo per chi vuole sperimentare da solo, quando avete completato il vostro lavoro, provate ad usare due strumenti un po’ sconosciuti… scherma e brucia, sono molto utili per creare e mettere in evidenza le luci e le ombre.
Con questo spero di avervi un po’ incuriosito sull’argomento e che al prossimo tutorial passo-passo sarete pronti ad imparare la tecnica per creare le vostre fonti di luce
Alla prossima.
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